Mai più un esubero in banca
C’è un solo modo per non essere considerato un esubero in banca. Non farti trovare quando stilano la lista.
Certo, ognuno di noi pensa che toccherà al vicino di scrivania, perché noi siamo quelli bravi e non come quel lavativo che non fa mai nulla ed è spesso assente.
Peccato che la tua storia non interessi a nessuno, l’unica cosa che conta è il conto economico della banca. E quando i ricavi fanno fatica a crescere e gli NPL premono sui bilanci, ecco che alla voce costi non ci sono nomi e persone, ma solo numeri.
Chiusure di filiali, cambi di ruolo, trasferimenti e via dicendo saranno all’ordine del giorno.
Il mio primo impiego è stato nel 1993 in una banca di 20.000 dipendenti, poi sono passato ad una di 2000. Quando ripartivano le fusioni ne ho scelta una da soli 200 e, infine, ho optato per la libera professione.
La mia storia è un percorso verso la ricerca di identità. Non ero a mio agio con un numero di matricola in una grossa azienda. Così ho iniziato a sperimentare realtà sempre più piccole fino alla scelta di prendere la mia strada.
Oggi nessuno può decidere che io sia un esubero o trasferirmi chissà dove. Questo perché io sono dove sono i miei clienti senza vincoli di spazio e di tempo.
Non mi possono chiudere la filiale e non mi possono cambiare il portafoglio di clienti seguiti.
Ci sono io e la relazione con i miei clienti. Intorno può succedere di tutto e io potrò sempre andare avanti e scegliere operatori diversi come partner.
Il mio nuovo datore di lavoro sono loro.
Se lavori in banca questa differenza ti sembra enorme, eppure molte delle persone che assisti sono già pronte a seguirti perché hanno fiducia in te.
Ci sono due motivi per i quali la banca ti cambia ogni tanto filiale e ti fa lavorare su clienti diversi
Il primo è che non vuole che tu abbia un legame forte con loro, perché ritiene di essere lei il proprietario della relazione.
Il secondo è ancor meno nobile: dopo aver spremuto un portafoglio con campagne di vendita e prodotti di dubbia qualità, è più facile mettere una faccia nuova che possa dire «ma qui è tutto sbagliato, ora abbiamo nuove e migliori soluzioni», e via con le nuove campagne prodotto.
Se non vuoi sentirti un esubero, devi pensare ai tuoi clienti e salvarli da tutto questo. Ti saranno grati e la loro fiducia sarà la sicurezza che cerchi per cambiare.
—
P.S.: Se cerchi il modo giusto per avviare la professione di consulente finanziario, richiedi La Cedola. Sono gli interessi che pago ogni sabato a chi vuole saperne di più:
Dario Coloru
Padre di Pietro e Carlo, appassionato di digital e tecnologia, sopportato dall’analogica Irene, sono Consulente Finanziario, seleziono e coordino Consulenti Finanziari.
Dopo aver postato 150 video su Facebook e YouTube ho deciso di avere un posto mio dove continuare a dire quel che penso su economia, finanza, lavoro e futuro.